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Il Foro Romano — Storia e Monumenti

da Christian Hülsen

pubblicato da Ermanno Loescher & Co
Editori di S. M. la Regina d'Italia
1905

Il testo, le piante e le immagini in bianco e nero sono nel pubblico dominio.
Le foto a colori sono © William P. Thayer.

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 p199  XL. Clivus Sacer

Dinanzi il tempio di Romolo, la strada comincia a salire: a destra si trovano numerosi avanzi laterizi di case private (del secolo secondo o terzo d. Cr.), tagliati da due grosse e lunghe fondamenta di opera a sacco. Queste fondamenta forse appartengono ad un rettificamento del terreno fatto dopo la costruzione della basilica di Costantino. La loggia ad archi costruita di mattoni, a sinistra sotto la basilica, è medievale, e forse avanzo di una nobile casa privata.


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Fig. 106. Frammenti del tempio di Bacco sulla Sacra Via.

Dirimpetto, a destra giacciono molti frammenti architettonici appartenuti ad un elegante tempietto rotondo (diam. m. 3,80); fra essi si distinguono: un pezzo di architrave con un frammento di epigrafe posta da uno degli Antonini, e accanto all'epigrafe una Menade in rilievo. Un tempietto rotondo di Bacco è effigiato sui rovesci dei medaglioni di Antonino Pio (v. fig. 107); Marziale attesta che una cappella del dio esisteva sull'altura della Sacra Via, presso il punto ove da essa divergeva  p200 la strada conducente ai palazzi imperiali. È probabilmente quindi che questi frammenti provengano dal tempietto restaurato da Antonino Pio, alla quale faceva riscontro un altro pure di forma rotonda (tholus) della Magna Mater.

Vedi: Martial. IX, 75, 4. — Huelsen, R. M. 1902, 95 sg.; Vaglieri 19‑29.


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Fig. 107. Moneta di Antonino Pio.

Il selciato del Clivus sacer fu messo in luco soltanto negli scavi recenti; fino al 1901 vi era, a un livello più alto circa due metri, un lastricato di grandi poligoni di basalto mal connessi fatto in epoca tarda. Il lastricato inferiore s'interseca con alcuni avanzi di mattoni e di  p201 tufo, che forse appartenevano ai grandi magazzini per le merci orientali (Horrea piperataria) situati in questo lato della Sacra Via, e che dovettero cedere il posto alla basilica di Costantino. Una scaletta moderna dà accesso all'angolo SE. di questo grandioso edifizio.

Vedi: Cassius Dio LXXII, 24; Chronogr. a. 354 p146 Mommsen.

Lanciani, Bull. comun. 1900, 8‑13; Huelsen, R. M. 1902, 95.


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