URL breve per questa pagina:
bit.ly/1BONCMS4
e‑mail:
William Thayer |
![]() Aiuto |
![]() A monte |
![]() Home |
|||
|
La Chiesa Parrocchiale di Cannaiola per celebrare i divini uffici, per amministrare i SS. Sacramenti, per custodire decentemente le cose sue, e per suo ornamento, si trova in possesso di quanto segue, che verrà diviso in varii paragrafi per ordine maggiore.
Due Tonicelli con Pianeta di broccato bianco a fiorami, con trine d'oro falso, in buono stato.
Una Pianeta di raso torchino ricamata a seta ed oro, con trina d'oro vero, in buono stato.
Item di raso bianco, d'oro vero, in buono stato.
Item in seta, donata da Mon. Monticelli in buono stato.
Item in broccato in seta, mancante il sopracalice, in mediocre stato.
Item damascata rossa, tessuta in argento, con trina d'argento, in mediocre stato.
Pianeta di raso rosso con trine di seta.
Detta di broccato rosso con trine d'oro falso.
Detta di seta verde, tessuto in oro.
Tre pianete nere: due con trine di seta gialla e l'altra di seta bianca.
pag. 42 Tre pianete di seta violacea; una mancante di stola, sopracalice e borsa: una con lo stolone di mezzo di fondo torchino cupo.
Tre pianete bianche giornaliere; con trina di seta, di cui una inservibile.
Due pianete rosse giornaliere, di cui una in cattivo stato.
Tre stole bianche sopranumero.
Una stola nera sopranumero.
Pluviali due: Uno di seta bianca, ricamato con fiori, guarnito con striscie di gallone d'oro falso. L'altro di damasco bianco con fiorame di varii colori, in mediocre stato.
Velo umerale [omerale] uno, di seta bianca, molto usato, con fiorami ai quattro lati di ricami d'oro ed in mezzo bella raggiera parimenti di filo d'oro. È foderato di seta rossa e però servibile anche per questo colore.
Setini due, a più teli rossi e gialli, in cattivo stato.
Un Baldacchino di seta bianca con trina di seta.
Un Ombrellino di seta gialla per tenere al coperto il SS. Sacramento ne' viaggi.
Conopei due: uno di seta gialla con trina d'argento buono: l'altro di fondo rossastro in seta, con qualche fiorame di vario colore.
Residenze due: una vecchia di legno, coperto di seta, per portare la comunione agl'infermi con due candelieretti. L'altra di legno tutto dorato con corona e raggiera alta Met. 1,50. Si usa nelle solennità del Natale e Pasqua ecc.
Culla con Bambino di cera ricoperto di raso rosso e trina d'argento.
Statue N. 5 Una Statua piccola della Madonna SS. del Rosario, tutta in legno dorato.
2o dell'Addolorata con mani e piedi e volto di pastiglia. Velo nero di ____ con trina d'argento. Vesta nera di pag. 43 lana e cotone, e una spadina d'argento da apporsi al petto.
3a Statua dell'Immacolata, con mani, piedi e volto di pastiglia. Velo azzurro, e veste bianca di lana.
4a Statua di S. Giuseppe, con mani piedi e volto di pastiglia. Manto giallo con trina d'argento, Veste paonazzo di lanetta. Queste tre statue sono dell'altezza di un metro.
5a di S. Marice Me al Naturale, di pastiglia e legno, colorato il Manto rosso, la veste color bronzo. Questa Statua è fissa in un corrispondente residenza con corona e raggiera dorata, e per esporsi ha il suo zoccolo alto Metri 1,50 che si compone di quattro pezzi.
Sedia una foderata di damasco rosso; scabelli tre, similmente foderati, con intaglio dorato sul davante; Queste servono per la Messa cantata.
Angeli sei di legno parte verniciate, parte dorate; due soli servibili.
Un Cristo Morto: cataletto composto di molti pezzi con paramenti neri corrispondenti per portarlo in processione.
Croci due di legno tinto nero: una con gli emblemi della passione per visitare la via crucis.
Croci due, dette parrocchiali, con aste di legno e croce di metallo.
Un Busto rappresentante Gesù Nazareno in legno verniciato.
Un Cereo Pasquale, con pitture rappresentanti N. S. G. C. e S. Marice fatto nel 18____ e sua custodia di legno.
Lampade sei. Due di ottone di mediocre grandezza. Quattro di metallo inargentato, delle quali due di grandi dimensioni, e due di piccola.
Calici cinque.
Uno di argento con sua sottocoppa patena e piedi di argento, con bassorilievo di fogliami e teste di serafini: Sotto il piede ha inciso S. Michele Arcangelo e questa Iscrizione
____________ |
Di altezza ___ e Cent ____.
Il 2o parimenti di argento, con coppa, sua sottocoppa, patena e piede d'argento lavorato a fogliami e teste di angeli rilevati e dorati, alto Cent. 25 Donato da Mons. Monticelli.
Il 3o con coppa d'argento, patena e piede di metallo dorato.
Gli altri due sembrano nella coppa piede e patena di metallo dorato e argentato. V'ha ancora una patena di sopravanzo sospesa.
Ostensorio uno di ottone con una stella e Lunetta dorata; raggiera poi e piede inargentato alt. Cent. ____.
Pisside una con coppa, coperchio e piede d'argento con conopeo di broccato. Alta Cent. ____.
Vasetti sette. Uno piccolo d'argento per portare la Comunione agli Infermi. Il 2o parimenti d'argento per conservare l'Olio Santo. Entrambi hanno la borsa bianca per tenergli. Gli altri cinque sono di stagno. Due ritengonsi al fonte battesimale. Gli altri tre in custodia di noce con chiavetta, per conservarvi gli olii santi che si prendono nel Giovedì Santo.
Incensieri due. Uno di argento con sue catenelle, navicella e cucchiaio d'argento. L'altro di ottone con sue catinelle navicella e cucchiaio.
Vasi per l'Acqua Santa. Cinque Cioè due di pietra intornati ai fianchi delle porte della Chiesa: il 3o di rame nel fonte battesimale. Il 4o di ottone portatile. Il 5o d'argento con congolina e piede parimenti portatile.
Aspersori due. Uno di ottone e l'altro di argento.
Candelieri 8 di metallo con due croci alti in m. ____.
Candelieri dieci di legno piccoli colorati logori
Candelieri dodici mezzani argentati logori
Candelieri dodici It. It. in buono stato
Candelieri ventidue di legno dorati con due Croci alti ____
Candelieri sei alti m. 1,30 con croce dorata nel fogliame e nel resto dipinte in bronzo.
Cartaglorie dodici. Sei in lamina di bronzo. Tre in legno con cristalli per le solennità e tre in legno in cattivo stato.
Legii cinque. Quattro per Messali, di legno semplici ed uno per leggere lezioni, Profezie ecc. . .
Vasetti per fiori ventisei. Sei in legno argentato. Sei in legno dorato. Dieci verniciati. Quattro dorati nel fogliame e nel resto tinte in bronzo.
Palme di fiori otto: Quattro di carta. Quattro di capicciola e ____
Ciborii o Tabernacoli due di legno. Uno nell'Altare maggiore alto M. ____ compreso cimiero e cupolino con ornati dorati al di fuori e nell'interno foderato di seta, con una chiavetta d'argento. L'altro nella Sacrestia vecchia alto Cent. ____ con l'Imagine del Redentore nello Sportello: è in uso nel Giovedì Santo per riporci il SS. Sacramento.
Scalinate di altare in legno verniciate e dorate due. Una nell'Altare Maggiore e l'altra in quello del Rosario.
Ampolle Paia tre: Due di cristallo semplice. Una di cristallo ma foderata a lamina d'argento, raffiguranti tralci d'uva, con coperchio, impugnatura e piede d'argento.
Piattini d'ampolle cinque. Uno di argento. Due di metallo e pag. 46 Due di coccia bianca.
Campanelli quattro. Tre per Messe, ed uno nella Porta della Sacrestia per indicar l'uscita dei divini uffici, di bronzo.
Vasetti due di cristallo per l'abluzione delle dita dopo amministrata la Comunione.
Strati due per coprire i gradini dell'altare: uno rosso piccolo quasi inservibile, e l'altro grande, verde.
Cornacopi otto. Due dorati per la residenza dell'altare Maggiore. Due per quella di S. Marice colorati, Due per la macchinetta dell'Addolorata dorati. Due di ferro per tener le lampade.
Scalette quattro di legno per esporre. Una d'un gradino, una di due e due di tre.
Predelle quattro. Due per i due altari dell'Altar Maggiore e del Rosario e due sopranumero, che specialmente servono per far palco da Esercizii.
Balaustra Una di legno verniciato innanzi l'Altare Maggiore, in cattivo stato.
Smoccolatoi 5 per ispegner candele e cerei.
Quadro in tela, rappresentante il Martirio di S. Stefano Alto ____
It. rappresentante la Madonna del Carmine S. Rocco e S. Sebastiano Met. ____
It. rappresentante Gesù Crocifisso Met. ____ pag. ____
It. rappresentante la SS. Trinità e le Anime Purganti Met. ____
Item rappresentante in carta la B. V. detta della Misericordia pel Mese Mariano.
It. in tela rappresentante S. Nicolò di Bari Met. ____ appartenente alla Chiesa del Castello.
It. ____
Confessionale tre: cioè Uno di noce, con spazi a modo di nicchia pel penitente, con sportello, con tabella di Casi riservati, imagini, e grate di latta e di legno. Gli altri due di legno tinto cenerino simili al primo.
Pulpito, di noce con Crocifisso grande, posto sopra il Confessionale di noce.
Banchi corali, inginocchiatoio e postergale diviso in molti specchi, ben lavorati con sue cornici e riguardature [riquadrature], esistenti nel presbiterio.
Genuflessori tre di legno; due in Chiesa ed uno in Sacrestia i primi in buono stato, e l'altro in cattivo.
Banchi per uomini sei, due con inginocchiatoio; alcuni in cattivo stato; appartengono alla Chiesa.
Banchi per donne disposti in quest'ordine e padronali:
In cornu Epistulae cominciando dalla Porta
Il 1o
Il 2o
Il 3o
Il 4o
Il 5o
Il 6o
Il 7o
L'8o
In cornu Evangelii cominciando dalla Porta
Il 1o
Il 2o
Il 3o
Il 4o
Il 5o appartiene
Il 6o appartiene
Il 7o appartiene
L'8o appartiene
Sacrario per riporre ceneri sacre e sacramentali Due: uno a piè pag. 48 del Battistero, e l'altro nella credenza a sinistra praticata sul muro, nella Cappella del SS. Rosario.
Paratorio uno, con sopra una credenza grande e tre piccole, avente ai lati due confessionali e genuflessorii per prepararsi alla Messa, Vedi per la descrizione pag. ____.
Credenze tre grandi per arredi Sacri: Due a sportelli senza tramezzi; e l'altra ha nella parte inferiore un tiratoio, nella parte di mezzo sportelli che s'aprono con piani intramezzati e altro tiratoio; nella parte superiore altre tre piccole credenze.
Scansia una per tener Messali e libri.
Battici due, cioè istrumenti di legno per dar segno de' divini uffici nella Settimana Santa.
Vaso di rame brocchetto e bacile per lavarsi le mani dai Sacerdoti.
Tabelle cinque: Quattro che contengono l'Elenco degli ascritti alle Compagnie, ed una gli oblighi di Messe del Parroco e del Cappellano.
Cannellotti o Abboccagli per Cerei e candele.
Crino uno, o Conocchia per portare candele da donarsi a qualche Chiesa che si visita processionalmente.
Ferri per cuocere ostie due; uno di buona e l'altro di cattiva qualità.
Piastra di metallo e ferri per tornire ostie grandi e piccole.
Scattole tre. Una di legno per custodia del Bambino, l'altra per conservare le ostie e la terza per tener passamanteria.
Cataletto o Bara per portare i defunti, molto vecchia e guasta.
Pietre due Forate grosse e amovibili per piantarvi i lanternoni oltre a quelle sacre per ciascun altare, ve n'ha un altro sopranumero.
Tavolino uno a quattro piedi molto sconnesso.
pag. 49 Candelieri due a Tortiglione per cereo pasquale.
Casse sei. Una del Priore del SS. Rosario per tenere la Biancheria. Due della Compagnia del SS. Sacramento per tenere in una i Camici e l'altra la Cera. Una di S. Antonio per tenere la cera. Tre della Compagnia del SS. Rosario per tener cera, le cinte per portar la croce, ed altri effetti. Una detta della Fraternita per tener candele per i funerali dei poveri. Una per tener il Cristo Morto e gli arredi del Cataletto pel Venerdì Santo. Meno le ultime due che sono di mezzana grandezza l'altra antecedente in media sono lunghe Met. ____ e Alte Met. ____
Berrette quattro coperte ad orleans.
Cuscini sette: Due di pelle, due coperti con semplice panno: e tre coperti di damasco rosso, un solo in buono stato.
Camici undici. Tre gricci con larghi merletti e trasparenti di seta rossa. Due a pieghe lunghe. Uno di dobboletto, Due di tela liscia. Tre di panno liscio: tutti in buono stato.
Cingoli cinque: tre bianchi di cotone: uno rosso di cotone e un altro di seta mista.
Cotte per i Sacerdoti ____ griccie con larghi merletti. Due a piega lunga, ed una semplice molto lacera.
Cotte per Chierici sette, in mediocre stato.
Corporali quattordici con merletto all'intorno in uno francia a filo d'oro.
Palle ventiquattro.
Ammitti quindici, alcuni molto laceri.
Purificatoi settantadue, molti laceri .
Fazzolettini per le ampolle 24 molto laceri.
Tondelli nove. Uno grande a guisa di veste lunga pei Sacerdoti: quattro in mediocre stato, e quattro laceri.
pag. 50 Asciuttamani.
Tovagliuole per le mensoli.
Tovagliuole per il Battisterio.
Tovaglie per gli altari ____ Tre di tela con larghi merletti e trasparenti rosse di cotone.
Sottotovaglie.
Sopratovaglie bianche.
In questa Chiesa Parrocchiale si conservano i seguenti Reliquiarii e Reliquie.
Busti al naturale in legno tutto dorato egregiamente, sei. Vi si conservono le reliquie dei SS. Martiri Maurizio, Teodoro, Adriano, Anastasio, Giocondo ed Abondio.
Bracci al naturale in legno tutto ben dorato: vi si conservano le reliquie dei SS. Martiri Quirino e Giustino.
Urne cinque. Una in legno dorato; vi si conserva parte del Cranio ed un dente di S. Marice M.
Nella 2a di legno verniciato vi si conserva parte del Velo della B. Vergine, delle ossa di S. Bartolomeo Ap., di S. Stefano Prot., di S. Fedele da Sigmaringa, di S. Pietro d'Alcantara, di S. Felice da Cantalice, di S. Serafino da Montegranaro, del B. Lorenzo da Brindisi. Della veste di S. Bernardo Ab. e D., del Camice di S. Andrea Corsini, del Cilicio di S. Francesco di Assisi, della Tela inzuppata nel Sangue di S. Filippo Neri, della Veste di S. Ignazio di Loiola e dell'abito di S. Maria Maddalena dei Pazzi; delle ossa di S. Agnese e Bonosa V. e M., di S. Geltrude Vergine, della porpora del B. Gregorio Barbarico Vescovo e Card., della Bambace inzuppata nel sangue di S. Margherita di Cortona, della pag. 51 Veste di S. Pio V, della Tonaca di S. Giuseppe da Leonessa, e del B. Vincenzo dell'Aquila, dello strato su di cui giaceva S. Chiara d'Assisi, del Pallio di S. Francesco di Paola, dei Precordi di S. Camillo de Lellis, e dei BB. Bernardo da Offida, Bernardo da Corleone CC. e di S. Alfonso de' Liguori.
Nella 3a di legno verniciato si conserva parte della Veste della B. V., del bastone di S. Giuseppe Sposo della medesima, delle ossa di S. Anna, di S. Atanasio, dei Sandali di S. Andrea Corsini, dei Precordi di S. Maria Madd. de' Pazzi e di S. Girolamo Emiliani, e dell'ossa dei SS. MM. Giustino e Severo, di S. Saba, del B. Angelo Erem., delle SS. Maria, Flavia, Paolina, di S. Margherita Regina, di S. Colombino M., Ciriaco, Largo, Dionisio, Donato e Macario M., di S. Leone IX e Marco PP., di S. Leandro V., di S. Gregorio, S. Nicolò di Bari VV., di S. Gregorio Magno, di S. Giacinta Marescotti, S. Francesca Romana, e del guanto di S. Ubaldo V.
Nella 4a di legno verniciato si conserva parte della Fune colla quale fu legato alla colonna il N. S. G. C. e parte della Colonna in cui fu flagellato, delle ossa di S. Pietro Vesc., dei MM. Ponziano, Feliciano ed Emidio V., di S. Girolamo D., parte della pianeta e della camicia di S. Ubaldo V., di S. Felice da Cantalice, delle SS. VV. Eurosia, Bonosa, Laura, Atanasia, Costanza, e Colomba, Margherita, Benedetta, Tecla, Regina, Vittoria, Irene e Plautella, dei MM. Liberato, Costantino, Nicola, dell'Abito del B. Andrea di Spello e del cilizio di S. Teresa V.
Nella 5a di legno verniciato si conserva parte del sepolcro del N. S. G. C. dei Frammenti del Sepolcro della B. V. e parte del di velo, del Pallio di S. Giuseppe. Le ossa dei SS. Ap. Pietro, Paolo, Andrea, Giacopo Mag., Giacomo Min., Tommaso, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Simone, Taddeo e Mattia; dei SS. Gregorio M., Ambrogio, Agostino, Giovanni Crisostomo, Girolamo, Isidoro, Bonaventura DD., di S. Benedetto Ab., di S. Fedele M., di S. Felice C., di S. Antonio di Padova, delle S. V. e pag. 52 M. Lucia, Barbara e Apollonia, dei SS. MM. Proculo e Secondo, di S. Agape V. e M., di S. Mauro Ab., dei SS. Sergio e Gregorio VII PP., e di S. Gabino Prete. Della Veste di S. Andrea Avellino, del cranio di S. Amico M., delle ossa delle S. V. Anatolia, Veneranda e Modestina, dei SS. Calisto Papa, Casciano, Felice, Sabino e Fellino Ves[covi] e M., della tonaca di S. Margherita da Cortona, delle ossa di S. Saturnino M., di S. Antonio Ab., di S. Fortunato, e di S. Amaiona Martire.a
Reliquiari 12. Nel 1o si conserva un pezzo d'osso di S. Antonio Ab.
Nel 2o parte di precordi di S. Francesco Caracciolo, delle ossa di S. Benedetto de Filadelfia, SS. Coleta, S. Giacinta Marescotti, e della Camicia di S. Angela Merici.
Nel 3o delle ossa dei SS.Caio, Vittore, Cornelio e Celestino.
Nel 4o parte dell'Ossa dei SS. Bonaventura e S. Antonio di Padova e del velo di S. Chiara d'Assisi.
Nel 5 parte del Pallio di S. Giuseppe S. d. V., delle ossa di S. Biagio V., di S. Amico M., e della carne di S. Giuseppe da Leonessa.
Nel 6 parte dell'Ossa dei SS. Crispino, Romano e Mauro M.
Nel 7 parte dell'Ossa di S. Fedele da Sigmaringa.
Nell'8 parte delle Ossa dei SS. Vincenzo e Benigno, dei fratelli Angelo (?) e Narciso e Marcellino, di S. Leandro, della veste della B. Chiara di Montefalco, e di S. Veronica Giuliani?.
Nel 9 parte del Pallio di S. Giuseppe, delle Ossa di S. Anna Madre di Maria, di S. Giovanni Bat., Pietro, Fabiano, Sebastiano, Rocco, Giovanni Nep[omuceno], Agostino, Emidio, Francesco di As[sisi], Andrea Avellino, Luigi Gonz[aga] e Lucia e Barbara.
Nel 10 le dette reliquie con più parte del Velo della S. Ver[gine].
Nell'11 parte dell'Ossa di S. Fortunato Parroco.
Nel 12 parte delle Ossa di S. Valentino M.
Messali de' vivi dieci.
Due legati in pelle rossa, dorati nel dorso, nelle battici e nelle pagine portanti l'anno 1781 uno e l'altro 1784.
Altri due legati in semplice pelle coll'aggiunta delle Messe proprie della diocesi Spoletina in mediocre stato.
Il quinto in pelle stampato a Venezia senza indicazione di anno in caratteri gotici.
Il sesto simile, per l'ordine dei Predicatori.
Gli altri quattro sono poco servibili.
Messali dei Morti quattro; uno legato in carta nera e gli altri in pelle, de' quali uno di buona edizione dell'anno 1796.
Opuscoli due, contenenti Messe che non trovansi nel corpo degli altri Messali.
Rituali tre legati in pelle, un solo di recente edizione di ottima legatura a secco.
Graduale uno legato in carta pecora e stampato in caratteri gotici.
Libri per funzioni, tridui e novene, varii, tra i quali il Manuale di Filotea del Riva in mezza legatura.
Libri di Archivio: Dei Matrimonii 1 dell'anno 1864; dei Defunti 1, dal medesimo anno.
Gli antichi dovuti consegnare all'Ufficio di Stato Civile di Trevi.b Dei Battezzati 1.
Libri altri vi si vedono; di soddisfazioni di Messe, di Cappelle e altri pesi, qualche Inventario antico; Libri di censi di Entrata ed Esito delle Pie Opere della Parrocchia. Il Catasto dei beni della Confraternita e Cappella del Rosario, della Parrocchia con suo Broiardo.
Tre Cartelle contenenti documenti che riguardono i diritti di questa Chiesa, le Ordinanze dell'Autorità Ecclesiastica, e le lettere dell'Autorità Civile. Una Busta di latta contenenti le Bolle de' Parrochi e delle Compagnie.
pag. 54 Libri de' Testamenti rogati dai Parrochi, delle Adunanze tenute dal popolo e dai fratelli della Compagnia.
Libri altri: il Morozzi Monita ad Parochos stampato nel 1826 e per zelo del Pontifice Leone XII pervenuto a ciascuna Parrocchia.
Il Breviario Romano del Parroco Bartolini in due Volumi, molto lacero e mancante.
Libri d'Amministrazione per registrare l'Introito ed Esito della Compagnia del Rosario, del Sacramento, del Santesato e del Canone.
Libri altri Parrocchiali: cioè 1o Dei defunti 2o Dei Matrimoni; 3o dei Battesimi incominciati dal 1864; 4o Dello Stato d'Anime; 5o delle Messe pro populo e dei legati proprii del Parroco, 6o delle Messe da dirsi dalla Cappellania e Compagnia del Rosario, 7o delle Messe pel Purgatorio, 8o delle Messe per gli ascritti alla Compagnia del Sacramento.
La Confraternita del SS. Rosario ha Croce una con Crocifisso grande indorata e intagliata lungo le aste, da portarsi nelle processioni solenni: vi è l'armatura di ferro per il manto ch'è di lama d'argento: ha Metri ____ di altezza e Met. ____ di larghezza.
Lanternoni sei. Due di legno tutto indorato, di forma circolare, e di buon lavoro, per le processioni solenni. Gli altri quattro più piccoli e semplici, di latta, con sua asta di legno.
Mazze di legno due; che portansi da quelli che vanno al fianco pag. 55 delle Croce nelle processioni: altre due da quelli che la guidano.
Cinture a tracolla cinque per portar la Croce e lanternoni: sono di cuoio foderato di velluto rosso.
Insegne da portarsi dagli Ufficiali nelle Processioni e da altri che vi hanno diritto, cinque di legno dorato, in cattivo stato.
La Compagnia del SS. Sacramento ha Croce una senza Crocifisso di legno indorato e intagliato in mediocre stato. Met. ____
Lanternoni quattro.
Due di legno di forma triangolare, grandi per le processioni con qualche ornato indorato ma deperito.
Due di latta con asta di legno per le comunioni.
Camici ____ altri di tela ed altri di dobboletto con cingoli ognuno di cotone e di refe.
Mozzette
Cerei quattordici: dei quali quattro del taglio di venti libre l'uno, poco consumati, e altri due stesso ridotti alla metà: il resto del taglio di tre libre.
Il Santesato di S. Antonio ha Cerei ____
Il Santesato di S. Marice ha Botte una della capacità di Some Sei, con quattro cerchi di ferro in cattivo stato.
Le Priore del Rosario hanno Cerei 6 del taglio di tre libre, consumati un terzo.
Stendardi da portarsi nelle Processioni due. D'uno è rimasto la sola in tela ad olio, rappresentante la Madonna del Rosario: non è più usato, e l'altro rappresenta l'Immacolata in semplice carta miniata, ma con bel Quadro a ricco padiglione portatile, in seta torchina e fondo bianco, con sua corona. Più propriamente questo Stendardo appartiene alle Figlie di Maria; ma si usa indistintamente.
1 Senza ripeter la cosa, quando si nomina pianeta s'intende che abbia manipolo, stola, sopracalice e borsa.
a Martire cristiana il cui corpo fu rinvenuto nelle catacombe romane e trasportato a Trevi nella chiesa di S. Antonio dei Cappuccini, ove ora è il cimitero del capoluogo. Come di S. Marice, non si hanno altre notizie.
❦
Immagini con bordi conducono ad informazioni: più spesso il bordo più ampie le informazioni. (Dettagli qui.) | ||||||
A
MONTE: |
![]() Storia Cattolica (🇺🇸) |
![]() Pagina principale (🇺🇸) |
||||
![]() Cannaiola Memorie Storiche |
![]() Cannaiola |
![]() Trevi (🇺🇸) |
![]() Umbria (🇺🇸) |
![]() Italia (🇺🇸) |
||
Una pagina o un'immagine su questo sito è libera di diritti soltanto se la sua URL reca un solo *asterisco. Se l'URL reca due **asterischi — insieme o separati da altri caratteri — il copyright appartiene a qualcun altro, e viene utilizzata qui con permesso o in applicazione del "fair use" del diritto americano. Se non reca nessun asterisco rimane © Bill Thayer. Vedere la mia pagina sul copyright per tutti i dettagli e per prendere contatto con me. |
Pagina aggiornata: 13 Gen 25