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Frasso

Questa pagina riproduce una parte dell'
Indice-Guida dei Monumenti . . . dell'Umbria

di
Mariano Guardabassi

pubblicato da G. Boncompagni e C.,
Perugia, 1872

Il testo è nel pubblico dominio.
Le eventuali foto a colori sono © William P. Thayer.

Questa pagina è stata attentamente riletta
e la credo senza errori.
Ciò nonostante, se vi trovate un errore,
vi prego di farmelo sapere!

seguente:

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Giove

 p90  S. Gemini


[ALT dell'immagine: Una piccola croce di Malta]
	Chiesa di S. Gemini

Interno. Crocera S: nella parete Tela ad olio — S. Sebastiano assistito da due Angioli; opera della seconda metà del XVI secolo.

Campanile — Campana mezzana; reca la data MCCCXIII ed il nome dell'artefice . . . . Magister Marcus de Venetiis nos fecit . . . .

 p91  
[ALT dell'immagine: Una piccola croce di Malta]
	Chiesa di S. Giovanni

Esterno. Il lato Nord-Ovest di questa Chiesa presenta gli avanzi dell'antica sua fronte, il resto fu completamente deformato. La porta è decorata con semplicità, gli stipiti posano sopra due leoni ed una fascia a mosaico ornava quelli e l'architrave sopra il quale gira un sesto semicircolare. Nella parete oltre alcuni frammenti di sculture e mosaici figurano quattro lapidi una delle quali porta la data della fondazione della Chiesa MCXXXXV e l'altra a D: probabilmente porta i nomi dei costruttori nelle seguenti parole . . . . . Nicola. Simon. et Bernardus hoc opus inciperunt . . . . .

Interno.S: dell'ingresso, Scultura in legno — Custodia del fonte battesimale sormontata dalla statua di S. Giovanni; opera del XVI secolo. Parete D: Io Altare Tela ad olio — La Madonna della cintura; lavoro del XVII secolo. IIo Altare Tela ad olio — La Madonna del Rosario; opera del XVII secolo.


[ALT dell'immagine: Una piccola croce di Malta]
	Chiesa di S. Francesco

Esterno. L'abside e la fronte ricordano il XV secolo, questa ha forma rettangolare ed in alto la parete somiglia il sesto di un timpano. L'ingresso è decorato d'una fina decorazione scolpita in pietra.

Interno. Ad una sola nave il cui tetto è sostenuto da grandi archi acuti. Abside semidecagono coperto da cinque grandi vele munite di costoloni che posano su pilastri che hanno nascimento da bei capitelli. Presso il Presbiterio, altare D: Scultura in legno — Crocifisso; opera del XVI secolo. Sacrestia. Scultura in legno — S. Sebastiano; lavoro di valente artefice che operò sul finire del XV secolo.

Chiesa di S. Stefano (antica)
ora ad uso di fienile

Esterno. Nella fronte a S: dell'ingresso veggonsi due interessanti resti di iscrizioni romane.

Oratorio di S. Carlo

Interno. Parete S: Nicchia recante in Affresco — La Vergine con Gesù in trono, lateralmente a S: S. Stefano, a D: S. Giovanni Battista. Nella grossezza dell'arco a S: S. Ansano ed a D: S. Bernardino; opera di scuola umbra del XV secolo. Parete principale — Edicola coinnestata al centro della parete e sorretta innanzi da due colonne; le tre fronti sono munite di rozze cuspidi. Sulla facciata, Affresco — Maria in trono con Gesù circondati da Angioli fra quali dodici in atto di salmeggiare; innanzi al trono a S: S. Caterina a D: S. Lucia. V'era al disotto una scritta sulla quale leggesi solo il nome del committente; questa pittura è di scuola umbra e sembra del XV secolo.

Residenza Municipale

Interno. A capo delle due scale veggonsi due iscrizioni romane.

 p92  Presso S. Gemini

Carsoli
(Resti dell'antica)

Questa città edificata dai Romani fu saccheggiata ed arsa nell'invasione dei Goti, ma ancora qualche parte di essa è sotterrata dalle macerie degl'incendi e da depositi terrosi che le acque vi condussero dal prossimo monte. Da NordSud — Tratto della via Flaminia che da Narni conduceva a Città Martana. Sulla estremità Nord — Grandioso arco commemorativo che vuolsi eretto da Traiano, del quale ora non rimane che il nucleo. Al di là dell'arco a S: — Resti di un vasto monumento sepolcrale di forma rotonda, da pochi anni manomesso! Quasi nel centro della città verso Est, Via che incrocia con la Flaminia, vi son resti di pavimento a mosaico. Poco lungi al Nord — Anfiteatro. — Carcere. — Acquedotto. — Ruderi di sostruzioni. La Chiesa dedicata a S. Damiano costruita con antichi residui, racchiude — Avanzi di statue e d'iscrizioni della buona epoca romana. Lato Ovest della Flaminia — Avanzi di sostruzioni che accennano ad abitazioni private. — Basamento e cella inferiore di un Tempio. — Resti di grandiosa opera reticolata. — Basi di statue. — Frammenti marmorei con modinature architettoniche e resti di iscrizioni.


[ALT dell'immagine: Una piccola croce di Malta]
	Chiesa abbaziale di S. Nicolò
(Resti della)

Esterno. Giudicando dalla costruzione dell'abside sembraci che questa fabbrica rimonti alla seconda metà del XIII secolo, le altri parti dell'edificio subirono innovazioni. La fronte ora in stato d'imminente rovina conserva solo gli ornamenti dell'ingresso principale scolpito in marmo; esso presenta il curioso innesto dell'arte pagana con la nascente arte cristiana.

Interno. Compartito a tre navi in antico, poi ridotto a sole due, quella di centro e la S. Le sculture dei capitelli bizzarramente variate e le navi ridotte senza coperture danno a questo luogo un certo non so che di scenico da interessare un'artista. Abside, fu questo probabilmente nel passato secolo diviso dalla chiesa, esso è di forma rettangolare e reca nel centro un Affresco — Maria in seggio con Gesù, dietro essi figura un arazzo; in basso leggesi . . . . . opera magistro Rogerio tutertino . . . . . anniº Domini MCCLXXXXV.


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Pagina aggiornata: 28 mar 08